L'impero di britannia
Louis British assunse nell'anno 448 GD il titolo di British III nonchè l'eredità di un regno ben avviato e funzionante, con un'economia fiorente e livelli di civiltà che raramente si erano visti dai tempi del grande disastro.
Il Monarca era ben conscio del potere ereditato nonchè tutto ciò che questo significava.
Era un uomo intelligente e scaltro, capace di sfruttare ogni oncia del proprio fascino e delle proprie capacità di comando per i propri fini.
E la sua sete di potere gli suggeriva di ambire a qualcosa di superiore.
Durante la sua infanzia aveva sempre sentito narrare storie dei grandi imperatori delle epoche passate, ammantate ormai di leggenda.
Ed era esattamente ciò che quell'uomo giunto a maturità desiderava: Fondare un nuovo Impero
Il suo primo editto come monarca fu una coscrizione massiccia di chiunque avesse l'età giusta e il desiderio di guadagnarsi una paga nell'esercito.
In breve tempo e nel più assoluto sconcerto Lord British III possedeva l'armata più potente dell'intero continente.
Ottenuta tale potenza militare convocò l'intero Concilio di Sosaria ed i capi dei culti di Idior ed Elhoim, tenendo lì il suo famoso discorso, giunto a noi oggi solo parzialmente:
Qui di fronte a voi si trova Lord British III, Monarca di Britannia e forza egemone di tutto il continente.
Il mio compianto padre ha, durante il suo regno illuminato, formato questo stesso concilio e risolto molte dispute rendendo voi tutti più ricchi e dando una forma di pace all'interno del mondo.
Ma purtroppo a causa dell'età e del suo stesso carattere, ha lasciato il lavoro solo a metà.
Già oggi sappiamo come la tregua tra Vesper e Trinsic sia stata solamente parziale così come sappiamo benissimo che tra Skara Brae e Yew sono riprese le bande armate per scacciare i boscaioli al fine di danneggiare gli altri stati.
Le Isole si separano sempre più dal nostro mondo d'ordine e di benessere dando libero attracco e anche rifugio ai bucanieri e alle bande di assassini che, nonostante tutto, tutt'ora imperversano.
Minoc è stata colta in flagrante più volte a trattare in partite di armi per svariate casate nobiliari di altre città al solo scopo di riattizzare i fuochi delle guerre di confine e il proprio fiorente mercato d'armi.
E questo accade solo perchè mio padre non ha potuto finire il proprio compito.
Questa eredità, assieme al titolo di Lord British III e alla corona stessa, ricade su di me.
Questa eredità, Nobili e Rappresentanti qui riuniti, è la creazione di un Impero.
Sia noto che da oggi, 15 Ottobre 455 GD, Io, Lord British III, assumo il titolo di Imperatore di Sosaria e ottengo il pieno dominio su tutte le città del continente e le isole.[...]omissis.[...]
Questo famoso discorso venne accolto da un silenzio glaciale. Tutte le città non volevano perdere la loro indipendenza ma contemporaneamente sapevano che, in caso di reazione ostile, avrebbero trovato ai loro confini il potente esercito di Britain pronto a mettere a ferro e fuoco tutto.
Perciò, nel silenzio generale, Lord British III divenne Imperatore di Sosaria.
I problemi si presentarono in breve tempo tuttavia. La lega Mercadiana sentendosi venir meno tutti i privilegi mercantili su cui essa stessa si fondava dichiarò la secessione dal neonato Impero assumendo un governo unitario tra le due città che la componevano, sperando che il monarca avrebbe avviato trattative diplomatiche al fine di ottenere maggiori privilegi.
Purtroppo per le due città l'Imperatore non aspettava altro che un'occasione come quella per manifestare la propria superiorità.
Nel giro di due settimane l'intero esercito imperiale si presentò ai confini delle Northenlands in tenuta d'assedio e con gli ordini precisi di distruggere le due città, deportando gli abitanti e distruggendo ogni forma di civiltà al loro interno.
La Lega mercadiana fece tutto il possibile per resistere ma la superiorità numerica e d'addestramento nell'esercito imperiale era schiacciante.
Minoc e Vesper, le due città delle Northernlands vennero distrutte nel 458 GD. L'imperatore decretò inoltre che nessuna popolazione avrebbe potuto riappropriarsi di quei territori per il loro sfruttamento sotto pena di morte. Quell'area del mondo doveva essere un esempio per tutti.
La sconcertante dimostrazione di potenza e determinazione nel portare a termine un compito tanto sanguinoso fece più di migliaia delegazioni diplomatiche. Le altre città accettarono pienamente il dominio di Lord British III garantendo libero accesso alle loro città a chiunque facesse parte dell'Impero.
In pochi anni era sorto un Impero.