La magia e un arte fine e discreta è invisibile ma si manifesta a piacere.
La magia e avara e ovunque ma concede piccole gocce di sè.
La magia e benevola ma chiede la tua vita in sacrificio.
La magia e ipocrita, non si fa impugnare ma divene arma per versare il sangue dei nemici.
Questi pensieri affollavano la mia mente troppo tempo ogni mattina quando mi sveglio,quando lustro le mie staffe e studio antichi tomi.
oggi è un altro giorno in cui del sangue sarà versato e farò in modo che non sia il mio.
Ecco il mio nemico,un guerriero,armatura scintillante,spada e scudo.
Non si esporrebbe mai ad uno scontro a distanza ,avanza verso di me con aria sicura,troppo...
Quasi di riflesso le mie labbra iniziarono a recitare le parole che lo condurranno alla tomba.
Finchè un attimo qualcosa di fulmineo apre una ferita sul mio volto e si conficca in terra dietro di me,
un dardo riesco a intravedere prima di ritrovermene un altro conficcato nella coscia,un balestriere molto maldestro direi...
Potrei curarmi ma scoccherebbe ancora e stavolta potrebbe essere fortunato.
L'ho intravisto, nascosto come un codardo,"Vas Flame" ora la sua testa e infiamme.
Ti aspettavo... il fendente del guerriero non si e fatto attendere squarcia il mio petto e mi scaglia quache metro più in là,
sono finito e lo capisce anche lui,che mi abbandona per precipitarsi dal compagno
Vivo ancora,oggi il mio sangue e stato versato insieme a quello dei miei nemici ma non mi basta. Come posso cadere,come posso morire, la magia mi ha tradito.
Le forze mi abbandonano un ultimo incantesimo,"An lor Xen",prima di strisciare via come un verme,un cimitero mi nascondero lì.
Nel buio di quella cripta il mio tormento si manifesta più forte.Le anime di coloro caduti per mano mia e della mia gente osservano il mio declino verso l'oblio.
Non mi basta,non morirò qui se non posso contare sulla mia magia,assorbire voi anime osservatrici,mi nutrirò di voi e vi scaglierò sui miei nemici,diverrò il vostro padrone.
L'odio che ormai oscurava la mia vista ora mi circondava e mi avvolgeva rimarginando le ferite ed ora scorreva in me diventando la mia forza.
Ora riesco a vedere chiaro nell'oscurità e quelle anime da cui prima ero deriso ora sono inginocchiate ai miei piedi.
D'ora in poi la mia magia sarà sfacciata e rude.
Sara generosa e cadrà come una cascata sui miei nemici.
Sarà spietata sacrificando i miei nemici sia in vita sia dopo la morte.
Sarà sincera divenendo un arma nelle mie mani.
D'ora in poi Anslasax sarà la mano del oscuro Dio Elhoim e fara inginocchiare ogni anima ribelle che ci andrà contro..