ARGOMENTO:

Caro Padre Mikael
da tempo tedio la tua persona e il culto intero con problematiche portate alla luce dalla città di Trinsic.
Come Vicaria non ho potuto che indagare sulla veridicità delle affermazioni fatte e non posso che confermarle, insieme alla mia pergamena ne troverai un'altra scritta di pugno dalla massima carica di Trinsic, spero che leggerai con attenzione quel che ha da dire, attendo fiduciosa una risposta.
Vicaria di Trinsic
Valchiria

*Apre la pergamena della Cancelliera di Trinsic Skuld, e la rilegge...*

Ill.ma Valchiria,
Vi scrivo per scusarmi di quel che ho da chiedervi ma è una questione delicata protrattasi per molto tempo. Ho atteso un calare di luna nuova e soprasseduto su consiglio e conforto di persone illuminate come Voi. La fortuna di avere una guida spirituale del vostro livello per Trinsic è un tesoro che solo il fato poteva premeditare e di questo ringrazierò sempre Idior e il Pontefice Massimo.
Per via di questo con rammarico mi ritrovo a trattare codesto argomento ma posso affidare solo a voi questo messaggio come Portavoce al Sacro culto e per non errare ancora usando altre vie come in passato.
Vi chiedo di riferire che il Cancelliere di Trinsic è ancora in attesa al riguardo dei chiarimenti riguardanti alle trascrizioni del Vicario di Skara Brae sulla bacheca della città di Occlo pervenute ai nostri occhi durante uno scambio.
Vi riporto qui il messaggio così come è pervenuto a me:
FriarTuck ha scritto:
Questa e' bella....Vorrei anchio capire, Trinsic non muove un dito in aiuto di suoi "alleati" se non e' il papa ad ordinarglielo? o forse l'alleanza e' politicamente con gli Occlo e spiritualmente con le citta allineate a Idior? o forse non vi volete sporcare le mani perche ritenete i cittadini di skara non degni della vostra superiorità intellettuale?
chiarite perche un po di coerenza non guasta.
Avevo capito che Trinsic se la tira di brutto ma arrivare a tirare fuori ste scuse banali non me lo aspettavo .... vedete di cavarvela da soli e non nascondetevi sempre dietro la tonaca di un prete.

Edric questo e' il luogo meno adatto per tirare in ballo gli aristocratici Trinsichiani se si vuole continuare la discussione cambiamo ambiente ....


Si è riportato come ben sai a te e al culto l’offesa che la città ha subito con queste parole e ben lo sapete si è pazientemente atteso in completa fiducia.

La remora è che non solo a distanza di tanto tempo non ci son stati chiarimenti con il Monaco o ritrattamenti ma nutro forti dubbi che l’aver riportato un deplorevole uso del linguaggio al Sacro Ordine sia stata una buona idea.

Ho infatti subito una pessima accoglienza dal Monaco che poco si addicono alla carica che ricopro e in quanto fedele appartenente a un'altra città accumunata dalla fede in Idior.
Per via di questo mi son allontanata dalla bacheca cittadina di Skara Brae per aver ricevuto chiare avvisaglie della mia intromissione e del non esser bene accetta. Queste trattamento è stata una sorpresa per il rispetto reciproco che dovrebbe accumunarci e per il supporto che i cittadini delle due città si danno ogni giorno reciprocamente.

L’augurio è che io non abbia compreso la delicatezza della questione e ho provveduto a mandare una missiva per chiarire che non vi erano intenti di screditare.
Accolta come intrusa o alla stregua di un credente Elhoim pensavo di meritare un diverso trattamento come rappresentante di Trinsic per esempio chiamandomi in disparte e facendo presente il problema nei miei atti trattandosi di una Guida spirituale come il Sommo Monaco avrei provveduto ad agire diversamente.
Son certa che questi torti non ricadranno anche sui mie Cittadini.


L’ultima vicenda invece è una delucidazione sui giusti modi di presentare i fatti all’attenzione del Sacro Ordine. Trovo utilissimo il modo in cui avete organizzato le segnalazioni e chiederò sempre il vostro supporto ma non mi è chiaro se ho interpretato male le parole di Abate Friar:

FriarTuck ha scritto:
Caro Figliolo,
Edric fedele e leale cittadino di Skara Brae, mi e' giunta la tua segnalazione e le accuse che ti sono state rivolte.

Bene hai fatto e sempre lo dovrai fare come impone il regolameto delle citta fedeli ad un solo dio.
esprimi i fatti come meglio ti aggrada sfoga i tuoi sentimenti che solo uomini di culto e intelligenti sanno cogliere e sintetizzare per quel che sono, una segnalazione di un'atto scorretto di un'altro essere umano che nel suo animo fragile ha diritto di sbagliare ed essere perdonato.
Non ascoltare le parole di persone malevoli che con acidità cercano di fomentare dissidi, parole sprezzanti atte a umiliare persone da loro ritenute inferiori.

Sono dispiaciuto che per causa mia tu sia stato umiliato e così tutta skara, tu non volevi, so che tu, nel tuo animo avresti lasciato correre ed invece hai ascoltato il mio consiglio questo scaturito dal fatto che chi di troppe regole ferisce di troppe regole perisce.

Padre Friar
Abate del Sacro Ordine dei Monaci


E della missiva del Ill.mo Mikael

BigHunter ha scritto:
Figliolo caro,
prendo visione della vostra missiva e vi assicuro che provvederò a portare questa situazione dinanzi al concilio riunito.
Sarà mi premura sentire i vicari stanziati nelle rispettive città, e vi assicuro che con l'aiuto di Idior sarà fatta chiarezza e giustizia.
Aggiungo un mio personale parere, vi invito a riportare nelle missive solo i fatti accaduti ed omettere giudizi personali che nulla hanno a che vedere con l'accaduto, inoltre da noi non udirete altro che parole che mirano alla collaborazione e alla coesione ripudiando asti gratuiti cercando di mediare in caso di dissidi, il nostro compito è solo sorretto dalla fede che ci anima e che ci aiuta a prendere la giusta via.
In fede
Mikael Mègas


Come sei stata già informata da me considero la metodologia propositiva e son convinta che seppure agli inizi ci saranno problemi, una volta assestati e abituati tutte le città Idior potranno collaborare imparando che contestare un modo di esprimersi non è screditare la correttezza della segnalazione. In via di questo infatti mi allineo ai tuoi insegnamenti espressi in quell’occasione e a quelle del Pontefice. Ma non mi ritrovo a quelle dell’Abate perché l’impeto del momento, se non riguarda fatti interni ma rapporti con altre città, dovrebbero essere espresse con chiarezza per non creare confusione con gli interlocutori non presenti agli eventi e spero che nell’incontro privato abbiate rincuorato il Monaco del vostro supporto e della malevolenza che potrete incontrare lungo l’ardua strada che il vostro ammirevole compito vi presenta.


Detto questo però ad oggi come Città e come Cancelliere siam profondamente offesi e rammaricati di sapere che certi messaggi son ancora alla vista di tutti senza il minimo intento di appianarli. Mi rattristo dei rapporti che ci legano al Vicario di Skara Brae ma non ci permetteremo mai di non riconoscerlo come messaggero di Idior e portavoce per la città di Skara Brae ad Idior.

Lo considero un peccato vista la vicinanza che lega le Pergamene del Dragone con i voti dei Monaci e le Somme Encicliche. Proprio per via di questo son certa che se le offese erano volute vi sarà la disponibilità di scusarsi da parte del Monaco con la Città di Trinsic e far presente a Te come meglio correggere il comportamento che viene tenuto dei miei uomini e come Cancelliere vedrò il da farsi col tuo supporto.

Attendiamo da molto questo così da poter seppellire il malumore che ne è scaturito e poter porre delle basi solide per i futuri rapporti.
Estimata guida porgo a Voi il messaggio che saprete riportarlo con le giuste parole e son certa di avere presto Vostre notizie per la Città di Trinsic.

In fede, Skuld
Cancelliera di Trinsic


Sovrappone le pergamene e le avvolge insieme, fa sgocciolare la ceralacca e posto il sigillo le affida al più veloce e fidato messaggero di Trinsic
*Hai un compito importantissimo, non attardarti nelle locande o fra le braccia di qualche fanciulla, corri al tempio e consegna questa a Padre Mikael*