Continua guerriero, continua a combattere,dicono echi di voci sparite nell' oblio,risalenti a tempi infanti,tempi che si ricordano appena, nei meandri della mia psiche contorta,deformati ricordi, ricordi corrotti,ricordi che risalgono sulla superficie della coscienza quando sono sobrio,quando non altero la mia mente con giochi nocivi e sostanze deleteree,ma la mia mente è gia alterata, dalle troppe cicatrici e dai troppi sbagli, sbagli necessari,o che sembrano tali, ma che piu di insegnare qualcosa, lasciano altre cicatrici,quelle cicatrici che non ti lasciano piu sereno, perchè fanno male,e spesso ti spingono a zoppicare e sbagliare ancora, e ancora, e ancora.....So per esperienza, che le vie gia percorse sono sempre le piu facili da ripercorrere,non importa se io so o che voi sappiate, che siano sbagliate,la mia e la vostra mente continuerà a percorrere quelle strade,ci vuole molta forza di volontà per indurre se stessi al cambiamento,e anche se lo si raggiunge e si aprono nuove vie,quelle vie gia percorse esisteranno per sempre dentro di me, e dentro di voi.è molto strano, oggi scrivo come se qualcuno mi stesse leggendo,anzi, come se molti mi stessero leggendo,sarà per questo che continuo a scrivere ?per essere letto da qualcuno ?in fin dei conti, questo diario, è gia finito in mani sbagliate,potrebbe riaccadere di nuovo....Ma piu che altro scrivo per scaricare la tensione,i macigni che tutti portano sulle spalle, a volte diventano piu pesanti,macigni enormi, sulle nostre fragili membra,che ci portiamo dietro da tempi remoti,pesi che si accumulano con altri pesi,oggi piu pesanti che mai,quando ero piu giovane, piu si intensificava il peso, piu mi buttavo a capofitto in storie che avrebbero potuto uccidermi,forse perchè ero troppo vigliacco per togliermi la vita da solo,ma ora sono piu saggio, scrivo sperando che qualcuno mi legga, qualcuno con il quale dividere il mio peso,ma alcuni pesi restano per sempre,spero solo che quando arriverà la fine, Idior, Elhoim o chiunque altro si diverta a giocare con noi esseri mortali, possa avere pietà di noi.Questa mattina, uscendo di casa, ho fatto uno strano incontro,uno spettro di oscure sembianze,fuori dalla porta della baracca nel bosco in cui mi sono rifugiato per sfuggire a me stesso,e guarda un po, cosa mi dice costui ?Spettro: sono lo spettro del tuo inconscio....mi dice ciò con le braccia conserte e con sguardo minaccioso.e io gli faccio,Jetro: saranno le 6 del mattino....e lo spettro replica, con fare agitato.Spettro: e con ciò ?!al che lo guardo smarrito....gli passo una mano davanti gli occhi cupi come la morte,e quello che fa... mi schiaffeggia la mano...Jetro: aio ! ma allora sei vero !come osi venire a trovarmi a quest' ora, dopo che ho ingurgitato litri e litri di birra del monastero di Idior !?Spettro: bene ! marrano !osi prepararti a scoccare frecce contro di me !è proprio quello di cui ti volevo parlare, la birra....birra sacra per di piu....e tu lo sai quanto odio le cose sacre....preparati a perire !questo idiota di uno spettro si fa apparire un arco in mano, uno di quelli fatti di fumo nero con tanto di frecce spettrali....ed io esclamo, dannazione ! ci risiamo !ma ora basta scrivere, devo procurarmi dell' altra birra sacra....