ARGOMENTO:

“Sono sicura di ciò che sto per fare, finalmente domani partirò alla ricerca di quella strana luce che continuo a vedere nei miei sogni…”


Erano passati mesi da quando misi piede su quest’isola dove affinai con cura le mie abilità combattive con l’aiuto del Maestro… ma quel sogno continuava a tormentarmi.
Mi sedetti a terra per la stanchezza dovuta dall’allenamento, tra i fiori presenti su questa terra.
Uno dei Maestri si avvicinò notando che c’era qualcosa che non andava in me.

Maestro: Che ti succede Krisatris? Ti vedo stanca.

Krisatris: Maestro, sono giorni che non chiudo occhio… questo sogno… questo sogno continua a tormentarmi…

Maestro: Di che sogno parli?

Il Maestro mi mise una mano sulla spalla in segno di conforto e gli raccontai con dettaglio cosa avevo visto nel sogno.

Krisatris: Sono giorni che sogno una luce... una luce che divampa sempre di più fino a che non mi acceca per poi svegliarmi.

Il Maestro mi guardò meravigliato, come se già sapesse di cosa stessi parlando.

Maestro: Capisco, anch’io in passato ebbi un sogno simile, ma per te potrebbe avere un significato diverso.

Krisatris: Mi aiuti a scoprire cosa si cela dietro a questo sogno.

Nervosa, lo guardai in cerca di risposte. Mi porse la mano per aiutare ad alzarmi da terra e mi accompagnò dentro la dimora.

Maestro: Non posso aiutarti io, mi dispiace, ma c’è una persona che può farlo.

Ascoltai attentamente ciò che stava per dirmi, contavo su di lui e sapevo che finalmente sarei riuscita a capire cosa si celava dietro a questo sogno.

Maestro: Dovrai partire per Yew, la terra degli Elfi. Fra tre lune troverai un’imbarcazione alle coste di quest’isola e dovrai dirigerti qui. A nord-ovest della città, troverai Lionel, un mio saggio amico, lo riconoscerai dalla sua inconfondibile veste elfica.

Mi mostrò la costa più vicina che dovevo raggiungere per poi mettermi in viaggio verso quelle terre.



Rimasi sveglia tutta la notte fino al sorgere del sole quando, finalmente, sarei partita alla volta di Yew. Non avevo la certezza che sarei riuscita a trovare le risposte che cercavo ma di sicuro niente mi avrebbe fermato.

Era ormai mattino, mi avvicinai al Maestro che vidi in lontananza, ad attendermi. Mi consegnò tutti gli equipaggiamenti necessari per affrontare il viaggio e mi accompagnò vicino all’imbarcazione di cui mi parlò.

Maestro: Buona fortuna Krisatris, possa tu trovare tutte le risposte che cerchi.

Salì sulla barca dove mi attendeva il capitano.


Conosceva già le indicazioni, date dal Maestro, per la destinazione che doveva raggiungere e partimmo. Durante il viaggio, mi avvisò che sarebbe durato un pò quindi, decisi di addormentarmi.

Il giorno seguente, arrivammo sani e salvi alle coste.

Krisatris: La ringrazio per avermi accompagnata fino qui, mi saluti il Maestro.

Presi i miei equipaggiamenti e mi congedai dal capitano.
In lontananza, notai un accampamento che sembrava abbandonato. Così decisi di stabilirmi momentaneamente per organizzarmi sul viaggio che avrei dovuto intraprendere entro poco tempo, verso la terra degli Elfi.