Secondo il mio modesto parere andrebbe rivista la cosa al contrario ovvero: Non creare un pg con relativo bg per aspirare al Chierico/Necromante, e cioè con lo scopo di diventarlo per poter fare gdr.
Un player crea un nuovo pg, crea un bg e fa gioco di ruolo a prescindere dalle sue motivazioni. Nel periodo in cui decide di farlo, va controllato, osservato e valutato. Da chi? da tutti, GM in modalità invisibile (che devono valutare specialmente le azioni fatte in game), player con cui parla, altri sacerdoti o necromanti.
A quel punto staff e chierici/necromanti decidono se è il caso di iniziare un percorso.
Ora come ora qui, secondo me ma non ne ho le prove, c'è il brutto di vizio di fare cosi: Contatto un chierico per icq, gli esprimo la volontà di diventare Chierico e lui mi dice, fai un pg nuovo fai un bg e poi iniziamo. Così non si va da nessuna parte.
Prima di tutto chi ha aspirazioni ruolistiche deve piacergli il gioco di ruolo, poi il resto è solo una naturale conseguenza.