TOPIC:

Girando per il web ho trovato questo scritto, ve lo riporto perchè mi è sembrato che forse qui da noi abbiamo perso di vista il senso del gioco. Premetto che il post che ho trovato è datato 2007 ma le cose cambiamo poco. Leggetelo e ricordatevi che cosa è ultima e perchè ci giochiamo.



cosa ha di diverso ultima online dagli altri giochi mmorpg online che ci sono in circolazione?
guardiamo bene la situazione dei giochi online al momento
tutti quanti affermano di essere giochi di ruolo, da wow fino al nuovissimo warhammer online
ma cosa hanno veramente di ruolo?
Questi games sono fatti per chi non vuole fare altro che un gioco per niente complesso dove non si fa altro che salire di livello e accumulare oggetti rari di continuo, tutto e' ad istanza, c'e' solo il pvm (giocatore contro mostri) che e' l'aspetto piu' presente in questi giochi, oppure il pochissimo pvp che c'e' (il giocatore contro un altro giocatore) fa in modo che chi perde tra i combattenti non perda niente di quello che ha accumulato, in pratica, vinci sempre...
questo giochi son tutti fondati su un semplice principio "dobbiamo avere piu' clienti e per questo non dobbiamo permettere che possano rimanere delusi se perdono un oggetto raro, che accumulino tutto quello che vogliono, armature armi iperpotenziate ma non facciamogliele perdere a causa di briganti e assassini cosi' rimangono contenti e continuano a pagare"

è questa la triste realta' della situazione, ed e' per questo che ultima e' enormemente diverso, e' stato creato in un periodo dove non si aveva ancora questa logica

ultima online e' una copia quasi sputata della realta' del mondo(per quanto riguarda le dinamiche di combattimento)
guardiamolo:
sei in un mondo dove ci sono maghi, cavalieri, ladri eccetera
se tu indossi un'armatura, dei vestiti, ti equipaggi con un'arma e inizi ad andare in giro per il mondo vivrai esattamente le stesse avventure e pericoli che avresti incontrato nel mondo reale:
animali feroci (e mostri anche)
briganti e assassini
guerre tra citta'

dove sta la differenza con gli altri giochi online? che su ultima, quando muori, tutto cio' che avevi indosso finisce nel tuo cadavere, e rimane alla merce' di chi ti ha ucciso, mostro o giocatore che sia
potevi essere equipaggiato nell'armatura piu' rara esistente, e averla persa, perche' non hai saputo giocare, il mondo di ultima online e' un mondo duro, nessuno vi fa sconti solo i vostri amici possono aiutarvi

la legge? Ahah, su ultima online la legge non esiste o quasi, e' un mondo costantemente in guerra, rischiate di morire in ogni angolo dell'intero mondo che e' stato creato per farvi giocare
la guerra civile imperversa, le forze order contro le forze caos combattono di continuo
le altre gilde o tentano di approfittare della situazione (le forze neutrali son sempre pronte a pugnalare alle spalle la gilda che sta nella situazione peggiore) oppure cercano di pensare solo a sè stesse senza curarsi del sangue che viene sparso

qui si vede l'abilita' del giocatore, si vede l'abilita' della persona
se e' in grado di fare un minimo di diplomazia puo' aprire una sua gilda e cercare di cambiare il mondo in cui si trova (che e' possibile, difficile ma possibile, molti giocatori ci sono riusciti)
oppure semplicemente reclutare mercenari tagliagole e altro, o ancora mettersi a fare il solitario, ben conscio pero' che andra' in contro a grossi rischi se si fara' nemici tutti

ultima online e' un gioco vecchio e' vero, ma e' ancora il gioco piu' difficile in circolazione, quello dove se non sei una persona sveglia è meglio che vai a giocare a wow lineage eccetera, perche' gli altri giocatori non fanno sconti a nessuno

vi faccio un rapido esempio
ho una gilda di corsari, ogni singolo essere vivente che trovo a galleggiare su una barca in mare, prima lo uccido e lo abbordo, e poi gli chiedo "ciao, chi sei?"

e' il mondo dove pero' non esistono livelli, gia' proprio cosi' una volta allenate le vostre abilita' dipendera' come sapete giocare, usare il terreno a vostro vantaggio (mettersi dietro a un albero per evitare le frecce del nemico o l'arrivo di una magia nemica, quando usare una pozione per curare hp, quando usare una magia, quando usare le bende per rigenerare la vita, che arma usare una veloce con poco danno o una a due mani con danno elevato e lenta, avvelenare il nemico o no eccetera eccetera)
ultima online e' tra i giochi piu' vari che esistano (lo dimostra l'enorme elenco di abilita' allenabili, dal pescare all'inscrivere pergamene e cosi' via) e nel combattimento tra giocatori e' al primo posto per qualita' di gioco, gli altri non sono minimamente paragonabili

l'unico posto sicuro per i tuoi oggetti e' la banca, dove nessuno puo' toccare i vostri oggetti o soldi, ma non credete... non e' raro vedere giocatori che girano con armature costosissime oggetti rarissimi o cavalcature che veramente ci hai messo l'anima per comprarle

perche' correre un tale rischio?perche' se sei con un buon gruppo e sei un bravo giocatore, bhe e' difficile che muori facilmente ehehe

questo e' ultima online, e' duro, rozzo, e soprattutto e' l'unico gioco che vi da' l'adrenalina che vi serve, perche' oltre ai mostri il peggior nemico che possiate incontrare sara' un altro essere umano, che vi odia per gli ideali che perseguite, per il lord che servite o che semplicemente, vuole arricchirsi con quel che avete indosso
non e' un gioco per bambini, ci vuole maturita' per giocarci, perche' niente vi sara' dovuto, sarete voi a fare il vostro destino, non gli dei, non lo staff del server, solo voi, i vostri amici ed eventuali alleati

buona fortuna



Lord Ekard, 20 Agosto 2007

Premesso che gioco ad UO perché mi piace e lo ho sempre giocato, ho passato molti anni su wow e vi posso dire che l'epicità di incontri solo "pvm", come Nefarian al tempo, dopo ancora il Lich King e così via, il grado di impegno e di attenzione richiesto, non ha niente a che vedere con nulla che sia mai circolato su UO.
E passare mesi per farsi un equip buono non potrebbe ugualmente essere compatibile con il perderlo a causa pk. il pvp viene fatto nelle arene, tra 3v3 o 5v5 persone perfettamente preparate per il combattimento. trovare gente nei boschi che si fa i fatti suoi e farla crepare a sorpresa non è "pvp", é ganking, che comunque da quel flavor unico ad UO che nessun gioco ha, ma pvp non lo è. il pvp son quello tra fazioni, con gente equippata e determinata a farlo.

detto questo, sono due concetti di gioco diversi, diametralmente opposti. se poi con "uo" genericamente intendi tutto, conta che sui server OSI (amen) o simili, c'è l'insurance e cmq non perdi niente morendo, ci sono artefatti sempre in evoluzione etc.

Diciamo che uoitalia è un rarissimo mix di elementi bilanciati e affascinanti che (spero) vivrà per sempre, ma se vuoi fare gaming serio, su wow mettiti in arena e dimmi che ranking fai. ti assicuro che player medi vengono praticamente asfaltati da player forti...

E' un bello scritto, peccato che molti abbiano perso di vista UO e che UO non sia preso in considerazione ai tempi nostri.

Comprendo le limitazioni grafiche, ma non credo si tratti solo di quello, effettivamente quanto è scritto la dice lunga. Si vuole tutto e non si è disposti a perdere nulla.

chaskuoi wrote:

E' un bello scritto, peccato che molti abbiano perso di vista UO e che UO non sia preso in considerazione ai tempi nostri.

Comprendo le limitazioni grafiche, ma non credo si tratti solo di quello, effettivamente quanto è scritto la dice lunga. Si vuole tutto e non si è disposti a perdere nulla.

sto giochino è bello proprio perchè puoi spaccare di legnate un'altra persona e rubargli tutto il problema è che chi non è capace e muore sempre si rompe le balle

Io sono molto legato alla visione di questa descrizione, è la libertà completa che lo rende fantastico. Più la limitiamo e più perderemo utenza.
Ci sono giochi graficamente 100 volte più belli... Non avrebbe senso competere con la stessa logica di gaming. Sono i pixel, il rosik e il contatto diretto con gli altri player che fanno grande questo vecchio giochino.

Inviato dal mio A0001 utilizzando Tapatalk

La caratteristica per cui non ho mai trovato un gioco che mi piacesse più di Uo è proprio la libertà di azione. Sono stato qui anni e anni or sono, sono stato su altri shard come Dreams, sono stato su WoW fino a pochi mesi fa, ho provato anche LoL.... Nell'ordine : fare solo pvm e null'atro, perché nell'altro mondo non puoi andare, quindi niente craft seri e niente pvp.... Tutto preimpostato o fai quest (se ne hai ancora da fare) , o fai davvero farmville con la garrison, o fai raid , belli, avvincenti, stimolanti certo...ma alla centesima volta un tantinello noiosi... senza possibilità di uscire dai binari e con la necessità di farne davvero una second life da h24 7/7 gg ..... La noiosità di fare unicamente avanti e indietro per una corsia......

Ultima ha avuto questa genialità. Vuoi far mob? vuoi far pvp? vuoi far entrambe le cose insieme? vuoi rompere i maroni al prossimo? vuoi fare il crafter? Il prete? vuoi far gdr? non lo vuoi fare? vuoi stare a chiaccherare in città anche con la fazione opposta? non vuoi fare na mazza? ricordo ancora un pg sul mio primo shard Helios, aveva al tempo la veneranda età del nostro Pacio , e passava il tempo a scrivere guide sui libricini dentro Brit... la risposta a tutte queste domande , e unico esempio in cui tutto questo puo essere presente in un game è ULTIMA ONLINE. Pochi caxxi ragazzi , questo gioco ha aperto l'era dei gaming online e a tutt'oggi da lezioni a videogiochi che per carenza di contenuto e appeal , sono costretti a fare magie nel reparto grafico e a sfornare contenuti e ammenicoli vari praticamente ogni sei mesi per tener viva l'utenza.

Lunga vita a UO!

Sono con Baran e Joker su tutta la linea, io anche negli anni ho provato qualche giochino, niente mi ha infognato come UO ai tempi, ed eccomi di nuovo su UO, ora ci dedico poche ore in confronto a prima, ho più impegni ovvio, ma la voglia di loggare e skillare il pg è arrivata subito.

Un richiamo all'attenzione a Chask che non deve assolutamente dare una semplice letta, lui è quello con il maggior potere in grado di far crescere l'utenza e consolidare e migliorare l'esperienza di quelli che già ci sono. Per questo dovrebbe prendere tutto come una bibbia, come il corano. UO, e l'ho detto in altri reply, ha ancora molti punti di forza, ed è su quelli che bisogna far leva, nei punti deboli poi, si può migliorare(non tutti ovviamente). Chi vorrebbe un mega mob da buttare giu in 10 pg perfettamente coordinati e strategicamente preparati, anche su UO si può fare. Il mobbarolo assoluto, può essere accontentato, i pvpper sfrenati come sono io idem, le arene da 3vs3 5vs5 si possono fare per i stra-competitivi, il rosik si può stimolare in mille mila modi, il craft non ha limiti ecc ecc ecc..
Ritorno a Chask, prendi le cose di sto post, come la legge assoluta imprescindibile e fatti qualche consigliere al tuo staff e qua sto shard può ancora esplodere (in termini relativi ovviamente).

Senza far diventare il post, un post di proposte chiedo allo STAFF di prenderlo come un insegnamento, e che noi siam qui per quello che c'è scritto qua sopra non perchè c'è l'ha detto il medico, ogni aspetto che limitate, perdete utenza, ogni aspetto che non migliorate, ne perdete altra, ogni attrazione intrinseca di UO che non stimolate, fate scappare i nuovi, e ogni cosa lasciata a metà diminuisce la media di tempo speso nel gioco per utente. Quindi rileggete tutto attentamente, e se non avete ancora tutto chiaro, chiedete a noi, ve lo spieghiamo meglio. Saluti

Mood sentimentalismi on


Del perché Ultima Online è per me il MMORPG più bello di sempre

MARCO TASSANI 14/09/2016
ultima online editoriale

Ci sono ricaduto. Tutto è cominciato con [nome shard] un paio di mesi addietro, e tra una chiacchierata con un paio di amici, qualche paragone nostalgico e il colpo di grazia inferto da World of Warcraft, mi sono ritrovato con una manciata di pagine aperte dedicate a shard più o meno originali di Ultima Online.

Sono ormai diciotto anni che il capolavoro di Richard Garriott è perennemente installato sul mio hard disk, e probabilmente è stato l’unico titolo che ha assistito ad ogni singola evoluzione che ha avuto la mia fidata macchina da gioco preferita, partendo da quel lontanissimo Pentium 166 armato di Voodoo Banshee e arrivando alla bestiolina attuale (con schermo a 1080p che mi costringe a giocare all’interno di un francobollo 800×600), passando persino per il peggior notebook alimentato a criceti che sia mai entrato in casa mia. Non c’è da stupirsi, quindi, se quando mi chiedono quale sia il videogioco per me in assoluto più importante rispondo sospirando “Ultima Online”.

Il MMORPG più bello che sia mai esistito (e su questo punto non transigo) mi ha accompagnato attraverso le tappe più importanti della vita, dalla “scoperta del mondo” grazie alle scuole superiori, alle prime vere amicizie e litigate epocali, senza ovviamente lasciare per strada le prime, drammatiche delusioni amorose che vedevano il buon Mancini, che ai tempi sfoggiava un tamarro capello corto e ingellato, come mia valvola di sfogo atta a superare indenne (più o meno) quel tremendo periodo che fu la pubertà. Non ci fermiamo di certo qui: l’esame di maturità, i traumatici mesi lontano dal PC a far l’animatore turistico e i primi passi da matricola universitaria in una città a me estranea. Ognuno di questi momenti è fermamente impresso nella mia memoria, e accanto ad essi riesco a vedere con preoccupante lucidità il mio personaggio che variava a seconda del server non ufficiale del momento.

Ho vissuto pochissimo gli shard OSI, a causa soprattutto dei costi di abbonamento mensili a dir poco proibitivi per un ragazzino, ma grazie a quei folli compagni di squadra che mi ritrovavo su [nome shard] venni a conoscenza di folte comunità italiane presenti su shard non ufficiali. La mia avventura ebbe così ufficialmente inizio su [nome shard]. Non ricordo bene i primissimi giorni, ma ciò che mi è impossibile dimenticare è quel momento in cui infilai il CD nel lettore e, durante l’installazione, le decine di schermate che mi esortavano a diventare qualsiasi cosa che mi passasse per la testa, da un guerriero in armatura completa a un arciere accompagnato da animali esotici, e di certo non potevo nemmeno lontanamente pensare a quanto fossero veritiere tali frasi.


SONO ORMAI DICIOTTO ANNI CHE IL CAPOLAVORO DI RICHARD GARRIOTT È PERENNEMENTE INSTALLATO SUL MIO HARD DISK
Così, armato di modem 56K, con il mio fidato mago Rebooting (sì, avevo un nick orribile) scoprii le meraviglie del gioco di gilda grazie alla XV Legio, e imparai a temere quel dannato fiorellino verde chiamato ICQ che suonava molesto a ogni ora del giorno. Agli albori del 2000, seguendo il mio capogilda, cambiai shard approdando su un neonato [nome shard] e finendo a fare il costruttore d’archi tra i boschi ad Est di Britain. Ultima Online, giorno dopo giorno, continuava a dimostrarsi un titolo incredibile, in cui un personaggio ormai veterano poteva accompagnare all’avventura un novellino senza troppi grattacapi e senza preoccuparsi di livelli, gap d’esperienza e dungeon istanziati da affrontare obbligatoriamente in party. Anzi, su Sosaria la parola “istanziato” non esisteva proprio: spesso il pericolo più grande nell’affrontare la tana di un mostro non era il demone a guardia del tesoro finale, ma l’eventuale banda di PK (player killer) che ti aspettava all’uscita; e quando qualcuno voleva cercarti doveva semplicemente dirigersi verso casa tua e bussare, cosa che rimpiango da morire. (i bei tempi in cui si entrava nelle caseee sbavvv)
La vera epifania l’ebbi scoprendo gli shard GDR: Ultima Online si prestava (e si presta) in maniera incredibile per una sana “ruolata”, alla stregua della serata tra amici armati di patatine e dadi. Sono ormai dieci anni che ho il personaggio parcheggiato su [nome shard], con la sua lunghissima storia che porto orgogliosamente nel cuore tanto che il “suo” nome è diventato in qualche modo anche il mio: Astro.

GARRIOTT HA CONDIZIONATO GRAN PARTE DELLA MIA VITA, E NON PASSA GIORNO CHE NON LO RINGRAZI PER LE ESPERIENZE CHE MI HA FATTO PROVARE
Ultima Online non solo è stato un titolo divertente su cui ho passato mattine, pomeriggi e nottate, sacrificando a volte anche impegni più importanti, ma è stato soprattutto un mezzo che mi ha fatto conoscere persone fantastiche che altrimenti non avrei avuto modo di incontrare, tra cui la mia dolce donzella: studiavamo entrambi a Ferrara, città estranea per entrambi, abitavamo a cinquecento metri di distanza, frequentavamo gli stessi luoghi e avevamo addirittura gli stessi amici in comune, eppure non abbiamo mai avuto modo di incontrarci, se non casualmente dietro a due monitor in un server frequentato da qualche decina di giocatori. Garriott ha condizionato gran parte della mia vita, e non passa giorno che non lo ringrazi per le esperienze che mi ha fatto provare: non c’è da stupirsi se, dopo tutto questo tempo, sono ancora alla ricerca di un videogioco che possa anche solo offrire lontanamente le stesse gioie che mi ha donato Ultima Online nel corso degli anni. Ovviamente non l’ho mai trovato, ma poco male: come dicevo in apertura, Ultima Online è ancora installato nel mio hard disk, e dopo quasi quattro lustri continuo a imperterrito a godermi qualche serata in nome dei vecchi tempi.

Purtroppo ormai il tempo a disposizione, gli impegni e la compagnia di gioco ormai svanita nel nulla mi spingono a vivere in un perenne stato di nostalgia: due chiacchiere con gli amici storici ti spingono a fare la follia, a rispolverare macro e background per riconquistare quel mondo fantastico che, ormai, si è dimenticato di te, ma bastano pochi attimi per rendersi conto che tutto è passato e che, volenti o nolenti, di quelle vecchie esperienze non rimarranno null’altro che fantastici ricordi. Certo, ci rimango malissimo, tanto da starci anche male, ma alla fine posso rincuorarmi con un sorriso dicendo a me stesso che, dopotutto, l’importante è esserci stato, e che nessuno mi porterà via quei fantastici ricordi. Ultima Online non morirà mai.

narabocchi wrote:

Mood sentimentalismi on


Del perché Ultima Online è per me il MMORPG più bello di sempre

MARCO TASSANI 14/09/2016
ultima online editoriale

Ci sono ricaduto. Tutto è cominciato con [nome shard] un paio di mesi addietro, e tra una chiacchierata con un paio di amici, qualche paragone nostalgico e il colpo di grazia inferto da World of Warcraft, mi sono ritrovato con una manciata di pagine aperte dedicate a shard più o meno originali di Ultima Online.

Sono ormai diciotto anni che il capolavoro di Richard Garriott è perennemente installato sul mio hard disk, e probabilmente è stato l’unico titolo che ha assistito ad ogni singola evoluzione che ha avuto la mia fidata macchina da gioco preferita, partendo da quel lontanissimo Pentium 166 armato di Voodoo Banshee e arrivando alla bestiolina attuale (con schermo a 1080p che mi costringe a giocare all’interno di un francobollo 800×600), passando persino per il peggior notebook alimentato a criceti che sia mai entrato in casa mia. Non c’è da stupirsi, quindi, se quando mi chiedono quale sia il videogioco per me in assoluto più importante rispondo sospirando “Ultima Online”.

Il MMORPG più bello che sia mai esistito (e su questo punto non transigo) mi ha accompagnato attraverso le tappe più importanti della vita, dalla “scoperta del mondo” grazie alle scuole superiori, alle prime vere amicizie e litigate epocali, senza ovviamente lasciare per strada le prime, drammatiche delusioni amorose che vedevano il buon Mancini, che ai tempi sfoggiava un tamarro capello corto e ingellato, come mia valvola di sfogo atta a superare indenne (più o meno) quel tremendo periodo che fu la pubertà. Non ci fermiamo di certo qui: l’esame di maturità, i traumatici mesi lontano dal PC a far l’animatore turistico e i primi passi da matricola universitaria in una città a me estranea. Ognuno di questi momenti è fermamente impresso nella mia memoria, e accanto ad essi riesco a vedere con preoccupante lucidità il mio personaggio che variava a seconda del server non ufficiale del momento.

Ho vissuto pochissimo gli shard OSI, a causa soprattutto dei costi di abbonamento mensili a dir poco proibitivi per un ragazzino, ma grazie a quei folli compagni di squadra che mi ritrovavo su [nome shard] venni a conoscenza di folte comunità italiane presenti su shard non ufficiali. La mia avventura ebbe così ufficialmente inizio su [nome shard]. Non ricordo bene i primissimi giorni, ma ciò che mi è impossibile dimenticare è quel momento in cui infilai il CD nel lettore e, durante l’installazione, le decine di schermate che mi esortavano a diventare qualsiasi cosa che mi passasse per la testa, da un guerriero in armatura completa a un arciere accompagnato da animali esotici, e di certo non potevo nemmeno lontanamente pensare a quanto fossero veritiere tali frasi.


SONO ORMAI DICIOTTO ANNI CHE IL CAPOLAVORO DI RICHARD GARRIOTT È PERENNEMENTE INSTALLATO SUL MIO HARD DISK
Così, armato di modem 56K, con il mio fidato mago Rebooting (sì, avevo un nick orribile) scoprii le meraviglie del gioco di gilda grazie alla XV Legio, e imparai a temere quel dannato fiorellino verde chiamato ICQ che suonava molesto a ogni ora del giorno. Agli albori del 2000, seguendo il mio capogilda, cambiai shard approdando su un neonato [nome shard] e finendo a fare il costruttore d’archi tra i boschi ad Est di Britain. Ultima Online, giorno dopo giorno, continuava a dimostrarsi un titolo incredibile, in cui un personaggio ormai veterano poteva accompagnare all’avventura un novellino senza troppi grattacapi e senza preoccuparsi di livelli, gap d’esperienza e dungeon istanziati da affrontare obbligatoriamente in party. Anzi, su Sosaria la parola “istanziato” non esisteva proprio: spesso il pericolo più grande nell’affrontare la tana di un mostro non era il demone a guardia del tesoro finale, ma l’eventuale banda di PK (player killer) che ti aspettava all’uscita; e quando qualcuno voleva cercarti doveva semplicemente dirigersi verso casa tua e bussare, cosa che rimpiango da morire. (i bei tempi in cui si entrava nelle caseee sbavvv)
La vera epifania l’ebbi scoprendo gli shard GDR: Ultima Online si prestava (e si presta) in maniera incredibile per una sana “ruolata”, alla stregua della serata tra amici armati di patatine e dadi. Sono ormai dieci anni che ho il personaggio parcheggiato su [nome shard], con la sua lunghissima storia che porto orgogliosamente nel cuore tanto che il “suo” nome è diventato in qualche modo anche il mio: Astro.

GARRIOTT HA CONDIZIONATO GRAN PARTE DELLA MIA VITA, E NON PASSA GIORNO CHE NON LO RINGRAZI PER LE ESPERIENZE CHE MI HA FATTO PROVARE
Ultima Online non solo è stato un titolo divertente su cui ho passato mattine, pomeriggi e nottate, sacrificando a volte anche impegni più importanti, ma è stato soprattutto un mezzo che mi ha fatto conoscere persone fantastiche che altrimenti non avrei avuto modo di incontrare, tra cui la mia dolce donzella: studiavamo entrambi a Ferrara, città estranea per entrambi, abitavamo a cinquecento metri di distanza, frequentavamo gli stessi luoghi e avevamo addirittura gli stessi amici in comune, eppure non abbiamo mai avuto modo di incontrarci, se non casualmente dietro a due monitor in un server frequentato da qualche decina di giocatori. Garriott ha condizionato gran parte della mia vita, e non passa giorno che non lo ringrazi per le esperienze che mi ha fatto provare: non c’è da stupirsi se, dopo tutto questo tempo, sono ancora alla ricerca di un videogioco che possa anche solo offrire lontanamente le stesse gioie che mi ha donato Ultima Online nel corso degli anni. Ovviamente non l’ho mai trovato, ma poco male: come dicevo in apertura, Ultima Online è ancora installato nel mio hard disk, e dopo quasi quattro lustri continuo a imperterrito a godermi qualche serata in nome dei vecchi tempi.

Purtroppo ormai il tempo a disposizione, gli impegni e la compagnia di gioco ormai svanita nel nulla mi spingono a vivere in un perenne stato di nostalgia: due chiacchiere con gli amici storici ti spingono a fare la follia, a rispolverare macro e background per riconquistare quel mondo fantastico che, ormai, si è dimenticato di te, ma bastano pochi attimi per rendersi conto che tutto è passato e che, volenti o nolenti, di quelle vecchie esperienze non rimarranno null’altro che fantastici ricordi. Certo, ci rimango malissimo, tanto da starci anche male, ma alla fine posso rincuorarmi con un sorriso dicendo a me stesso che, dopotutto, l’importante è esserci stato, e che nessuno mi porterà via quei fantastici ricordi. Ultima Online non morirà mai.

un pelo di pelle d'oca.....

Però riassunto, è il motivo e le sensazioni che personalmente mi hanno portato dopo 10 anni suonati a tornare qui , invece che andare su altri shard europei e non , magari più affollati, magari più evoluti tecnologicamente.... questa era e la continuo a definire casa mia

Le situazioni sono passate, i compagnoni di una volta svaniti o quasi... ma prima o poi si deve tornare a casa e alcuni lo stanno facendo

Mi rivedo in pieno nei post di Baran e narabocchi, poichè.. ahimè.. anche io iniziai nel lontano 1999 proprio qui su UOI e chi mi conosce lo sà! ho giocato praticamente da tutte le parti, qualsiasi tipo di mmorpg, qualsiasi tipo simil-mmorpg, ma, se mi fate la fatidica domanda : " qual'è il gioco che piu' ti ha entusiasmato da quando giochi online?" senza pensarci due volte rispondo: " Ultima Online! " .

Le ere di questo Shard e i cambiamenti le ho vissute praticamente tutte, ne ho viste e fatte di cotte e di crude ma l'affezionamento che ho per esso e la gente che c'era, è venuta, se ne andata e ritornerà, è tanto.

ringrazio tutti per queste belle citazioni perchè allora so di non essere l'unico a pensare cio'.

grazie .

Cari ragazzi,
mi fa molto piacere leggere i vostri post e le belle sensazioni che questo gioco che noi "vecchietti" amiamo tanto, non credevo di suscitare tanto entusiasmo, con il post che ho pubblicato. Se per una volta mettiamo da parte l'orgoglio che abbiamo e cerchiamo di essere tutti uniti secondo me possiamo far tornare ultima come un tempo. Ovviamente questo è solo il mio punto di vista. Vi ringrzio tutti per quello che avete scritto ed è bello vedere gente come noi, ormai grandi a giocare ad un mmorpg che non tramonterà mai. Nessun gioco potra mai darmi le belle serate ed emozioni e anche amicizie che si trovano su ultima online.

Grazie di cuore a tutti voi e a tutto lo shard
Angelus

Delfino8robymanu wrote:

Cari ragazzi,
mi fa molto piacere leggere i vostri post e le belle sensazioni che questo gioco che noi "vecchietti" amiamo tanto, non credevo di suscitare tanto entusiasmo, con il post che ho pubblicato. Se per una volta mettiamo da parte l'orgoglio che abbiamo e cerchiamo di essere tutti uniti secondo me possiamo far tornare ultima come un tempo. Ovviamente questo è solo il mio punto di vista. Vi ringrzio tutti per quello che avete scritto ed è bello vedere gente come noi, ormai grandi a giocare ad un mmorpg che non tramonterà mai. Nessun gioco potra mai darmi le belle serate ed emozioni e anche amicizie che si trovano su ultima online.

Grazie di cuore a tutti voi e a tutto lo shard
Angelus

ma fai il monaco/prete anche real??
Dai è una battuta eh... comunque anche questo è giusto, son le persone che fanno lo shard, quindi si parte dallo staff fino a noi..tanto qua non si vogliono mica migliaia di player, a 200 si parla di avvento del messia per capirci...e fidati che in italia potenzialmente c'è ne sono moooolti dippiù basta saperci fare, e questo parte dallo Staff..

Crusoe87 wrote:

ma fai il monaco/prete anche real??
Dai è una battuta eh... comunque anche questo è giusto, son le persone che fanno lo shard, quindi si parte dallo staff fino a noi..tanto qua non si vogliono mica migliaia di player, a 200 si parla di avvento del messia per capirci...e fidati che in italia potenzialmente c'è ne sono moooolti dippiù basta saperci fare, e questo parte dallo Staff..

Monaco/Prete no sono solo un semplice Diacono