Ad Declarandam Fidem Dei Idior
A partire da oggi e a seguire per sette giorni tutti coloro che non fanno parte di una città del culto Idior dovranno partecipare al grande censimento che darà la possibilità di essere riconosciuti come fedeli.
Tale riconoscimento servirà ad equiparare tutti e a scrollarci di dosso il dubbio che serpeggia in questo periodo creatosi dall’incertezza dilagante dovuta alla numerosa presenza di uomini e donne raminghi.
Nessuno sarà obbligato da parte del culto ad insediarsi in una città ma tale censimento permetterà di chiarire le posizioni dei singoli e comporterà che tutti coloro che dichiareranno la loro fede avranno accesso ai benefici che i chierici applicheranno indistintamente.
Per essere riconosciuti è richiesta una pergamena o un libro scritto di proprio pugno dove dichiarerete la vostra fedeltà e lo consegnerete di persona alla mia presenza nel Sacro Tempio di Yew dove provvederò immediatamente ad inserirvi nei registri.
Tale riconoscimento comporta si i benefici ma anche tutti gli obblighi di rispetto e solidarietà verso gli altri fedeli, se il giuramento dovesse venire meno verrà valutato il caso dal tribunale inquisitore e se ritenuto colpevole non si esiterà a comminare delle pene fino ad arrivare alle scomuniche individuali.
Allo scadere del termine chi non avrà provveduto alla registrazione verrà ritenuto nemico del culto e trattato come tale, ciò non pregiudica che eventuali ricongiungimenti spirituali futuri potrebbero essere valutati ed accettati.
In fede
Mikael
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LA LEGGE DI IDIOR NON AMMETTE IGNORANZA
Qui di seguito i nomi dei fedeli accolti dal Sacro Concilio ma
senza fazione, chi non è presente nell'elenco o è in attesa di accettazione, comunque lo status di Figlio di Idior non è riconosciuto.
Aiko la fremen
Nicholas il fremen