24 Anpriol 262
Basilica di Yew
Mia carissima Ysera,
Tante lune sono passate da quando ti ho vista fuggire dai templi consacrati al radioso Idior gridando la tua pena ed il Suo nome.
Da allora molte storie, alcune delle quali davvero raccapriccianti, mi sono state riferite sul tuo conto, ed in cuor mio ho sempre pregato affinché quella dolce fanciulla che anni addietro fu mia compagna in tante avventure riacquistasse il senno e la sua devozione per il nostro buon Padre.
Innumerevoli notti, camminando senza sonno tra le mura della mia dimora invernale sull'Isola di Ghiaccio, mi affacciai alle finestre per vedere il profilo di quella grande magione che ti aiutai ad erigere trovandola però sempre fredda e cupa.
Adesso come allora ti faccio i miei più calorosi auguri e ti ricordo tra le mie preghiere serali ad Idior, con la speranza che la tua ritrovata fede resti salda e che con essa possa risorgere anche la nostra antica amicizia.
In fede,
Padre Alucard
Gran Sacerdote di Idior