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LaxmiUOI
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La nera piramide
La Voce dell'Oscurità
Atabie masar alnujum 'iilaa almanzil aljadid lilalihati.
Sono passate ere dall'ultima volta che l'etere vibrò suonando queste parole arcane. La memoria dei Gargoyle ancora vede in modo vivido l'oscurità che attanagliò il mondo quando i signori dell'infinito scelsero Ilshenar come loro dimora. In quei giorni di grande tristezza apparve per la prima volta la Haram Alkhuruj, la nera piramide che è meglio conosciuta col nome di Exodus, ed in tanti pensarono che la fine dei tempi fosse sopraggiunta.
Ben presto capimmo che la piramide non annunciava la fine del nostro mondo ma era invece l'ultimo e disperato tentativo di salvarsi di una razza ben diversa dalla nostra, la cui terra natia era stata condannata dalla loro stessa bramosia di potere, una sete inestignuibile che ben presto avremmo sperimentato sulla nostra pelle.
Non passò un solo ciclo lunare prima che ci rendessimo conto che la guerra era alle porte ed assolutamente inevitabile. Infinite armate di Juka furono vomitate dalla Exodus, le nostre vedette ne parlarono come di un immenso formicaio.
Seppure fossimo in netta inferiorità numerica, combattemmo per decenni senza risparmiarci e con la benedizione della luce riuscimmo a respingere il nemico nell'abisso da cui proveniva, un portale oscuro nel cuore della piramide.
Alcuni valenti Gargoyle tentarono la grande impresa ed entrarono nell'oscurità, ma non fecero più ritorno. Essi erano miei amici, compagni d'armi, i guerrieri più coraggiosi che il nostro popolo avesse mai visto. Che la luce li abbia in gloria e possa sempre ricordare i loro nomi: Talon, Goliath e Mijad.
Un ultimo disperato tentativo venne quindi architettato dalla saggezza infinita dei nostri anziani: un globo oculare d'etere venne introdotto nel portale e per la prima ed ultima volta le nebbie che avvolgevano quell'oscuro abisso si diradarono. I signori di Shantar videro con chiarezza attraverso un dedalo infinito di gallerie e tranelli, in cui ancora dimoravano migliaia di nemici.
Augurandosi di sventare ogni tentativo di invasione Juka, il portale venne sigillato con possenti incantesimi, la cui fonte inesauribile di potere è la stessa che alimenta il globo solare della nostra amata terra.
Da quei giorni, l'occhio vigile del consiglio di Shantar controlla incessantemente la piramide nera, pronto ad intervenire per sventare ogni minaccia sul nascere.
Purtroppo, il grande anziano K'tar non è più tra noi, la sua essenza si è unita alla luce per l'eternità. Pur essendo consapevole di non poter mai eguagliare la sua infinita saggezza, ora siedo al suo posto ed il fardello che egli portava, ora grava sulle mie spalle. Per così tanti anni, secoli, ci è parso che il nemico fosse stato definitivamente abbattuto, per così tanti anni fino ad oggi, fino a quando quelle parole nefaste sono state pronunciate ancora...
Atabie masar alnujum...
Così le ombre si preparano ad oscurare il cielo ed inghiottire il mondo!
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