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Sangue e disperazione si respirano per le strade di Buccaner's Denn, assassini spietati che freddano i propri avversari, giorno dopo giorno, mattina e sera , in continuazione senza freno per appagare il loro desiderio di sangue.
Nata in una comunità di benefattori,tra il famigerato Azog e l'onesto Smaug, una bimba lasciata sull'uscio della loro sede,imbacuccata di lenzuola tinte di rosso e prive di speranza. Killer Frost venne battezzata dai generali e ambasciatori della cittadinanza, aveva a malapena due mesi di vita la povera creatura indifesa.
Decisero di tenerla e di crescerla come fosse una figlia per loro, ma nel corso della sua adolescenza, Smaug notò subito un lato oscuro ove Killer Frost non poteva far fronte.
La comunità di Serpent's Hold prese una drastica decisione... <<DIVISIONE>> Gridò il sindaco StrikeR fuori dai suoi cancelli.

Molti abitanti decisero di traslocare altrove ma altri rimasero fedeli alla città! Killer Frost venne presa sottobraccio da Smaug e con tono lieve gli spiegò tutto quello che stava per accadere. Non ci furono lacrime o delusione nei loro volti, erano a favore di una città piena di assassini pronti ad affrontare il proprio nemico e a difendere i propri cancelli!
Compiuta la maggiore età, Killer Frost decise di intraprendere un viaggio in solitaria verso la terra di Felucca,imbattendosi in valorisi guerrieri e arcieri pronti a sfigurargli il viso... Si recò alla banca centrale di Papua, si concentrò per l'apertura di un portale dimensionale.. notò un certo individuo armato di spada e scudo,cappuccio nero e mantello dorato.. Killer Frost sfoderò il suo libro di incantesimi dallo zaino e iniziò a recitare ...
<<Kal Vas Flam, Flam Kal Des Ylem>>
L'individuo si difese, ma nel farlo il cappuccio gli scivolò dalla sua testa scoprendogli il volto...

<<Azog!! Finiscila di seguirmi, la mia anima ormai appartiene all'oscuro!>> gridò Killer Frost
Abbassando lo scudo, Azog cittadino di Moonglow gli rispose;
<<Frost... come potrei ferirti... sono stato un fratello per te, ti ho vista crescere e tempo fà ti difesi dall'assalto in città di sciacalli e banditi.. cerca la tua redenzione questo non è il tuo posto, non è la tua meta!>>
Frost rimase allibita dalle parole di Azog, nonostante le sue numerosi vittime, si chiuse in sè stessa e recitò l'incantesimo per fuggire...
Cercò un chierico o un necromante per la redenzione, si recò a Cove ove avrebbe trovato una sua vecchia compagna di guerre, Bellatrix la necromante, una delle poche capace di incanalare i miei sensi di colpa e benedirmi..

<<Ehi tù, giovane elfa, ho bisogno del tuo sangue, non lo vedi il sole?? Splende! Ancora poche ore alla luce e sarò cenere!Aiutami>>
Killer Frost tentennò dinanzi ad un invito al sangue, voleva lasciarlo al suo destino, sotto i cancelli di Cove!
<<Ho bisogno di chiedere perdono, ho bisogno di levarmi questo peso e ritornare a vivere !! Lei non può aiutarmi.>> Riguardò l'individuo e si rese conto che era di un altra natura, un altra stirpe.
<<Io ti posso perdonare, posso darti una nuova vita, anzi, posso rigenerarti!! aiutami ho bisogno di un posto cupo, dove la luce del sole non mi prenda!>>
Dinanzi a queste parole, Killer Frost accompagnò il malcapitato a Buccaner's Denn, capitale dell'ombra!

<<Ora devo morderti, ho bisogno di rigenerazione... Sono un vampiro e ho bisogno di energia vitale per continuare a sopravvivere, ti prego, porgi il tuo collo e ti darò quel che tu desideri!>>
Killer Frost si fece mordere e svenne tra le braccia del vampiro,perse i sensi...
Il vampiro la portò nella sua dimora, la lavò e gli donò dei nuovi stracci da indossare,notò subito che la giovane elfa era in possesso di una strana forza magica legata ad un Totem, si svegliò! Balzò dall'amaca e si fiondò sul vampiro armata di un pugnale!
<< Volevi rubarmi lo zaino? Cercavi di fregarmi quando mi hai promesso di ''cambiarmi'' ? se non sarà la luce ad ucciderti allora sarò costretta a farlo io stessa !>>
Impaurito e debole il vampiro gli rispose con freddezza..
<<NNno... Ti... ti.. ti prego!! Sono un anziano vampiro che vaga per le città in cerca dei suoi compagni.. Guardandoti negli occhi ho solo visto paura e insicurezza... Non farlo! Ti donerò una nuova vita! Una nuova identità e un nuovo motivo per affrontare i tuoi nemici!>>
Killer Frost gettò il pugnale per terra, accennò lacrime e pentimenti... infine gli disse..
<< Guarda il mio Totem, c'e scritto il mio vero nome! Devi farmi tornare alla mia natura>>
Il vampiro incredulo prese in mano il Totem, trovò subito una lettera scritta dalla sua famiglia, il nome della giovane elfa, Caitlin Snow.
<< D'accordo Cait! Molti assassini hanno assistito nel momento in cui hai perso i sensi, posso riferire che sei deceduta nella mia dimora nel tuo stesso sangue ma... per rendere tutto questo ''reale'' devi diventare una vampira,proprio come me! entrerai nella mia stirpe e ci affiancherai nel momento del bisogno...>>

To be continued...