Yew vs Vesper (147-162 GD)
La sconfitta della flotta di Trinsic e delle Armate di Britain, unita alla defezione di Minoc e Vesper, provocò una profonda crisi nello schieramento delle forze fedeli all'Arcivescovo di Nujel'm.
Yew stava costituendo un'armata formidabile; Skara Brae stava lentamente riprendendosi dalle devastazioni subite e stava addestrando diversi maghi in vista di futuri impegni militari; Minoc e Vesper affrontavano un'ondata di caos in seguito alla scomunica arcivescovile: a Minoc il clero non aveva creato particolari problemi e aveva ceduto al Re il controllo sulle casse reali e sui tribunali civili, preferendo non mettersi in conflitto coi regnanti, ma tra le popolazioni rurali fedeli alla Chiesa si erano verificate numerose rivolte contro il re; mentre a Vesper le guardie reali, comandate da un alto prelato, avevano tentato di deporre il doge, costringendolo prima alla fuga e poi scatenando una guerra civile in piena regola; gli scontri durarono oltre un mese, con la flotta di Vesper che - formalmente ancora impegnata nei mari a nordest di Yew - rimaneva in neutrale attesa dell'esito degli scontri; al termine delle ostilità poche delle isole dell'arcipelago di Vesper erano rimaste immuni a scontri, incendi, saccheggi e violenze di vario tipo; ma alla fine il doge riuscì a riassumere il controllo della situazione. Nel frattempo a Jehlom il Reggente approfittò della confusione nello schieramento arcivescovile per ritirare al clero l'autorizzazione a riscuotere tasse.
Con lo schieramento arcivescovile in pieno caos, il nuovo esercito di Yew si mise in marcia guidato da un brillante generale, Albert Von Wallenstein.
Le campagne del generale sono passate alla storia per l'astuzia tattica e strategica con cui furono condotte, anche se indubbiamente i suoi ripetuti successi furono possibili grazie alle formidabili unità di cavalleria appena addestrate.
Daremo qui una breve sintesi delle sue imprese: 147-149 GD: Von Wallenstein invade il territorio di Britain e sconfigge ripetutamente le armate del re; nella battaglia svoltasi poche miglia ad ovest di Britain lo stesso Re Alfred trova la morte alla testa delle sue truppe; con le armate allo sbando la città di Britain rimane senza difese e viene saccheggiata dall'esercito di Yew.
149-153 GD: le armate di Yew portano la guerra nel territorio di Trinsic sconfiggendo a più riprese le male armate divisioni terrestri, mentre nel 152 flottiglie di corsari di Serpent's Hold e Buccaneer's Den saccheggiano le coste del reame, rimaste indifese dopo la sconfitta della flotta; nel 153 GD il Re di Trinsic Baldovino II firma un armistizio ed abdica in favore della nipote, una mezz'elfa di nome Irulan, imparentata con le tribù elfiche alleate di Skara Brae.
La città-stato di Trinsic paga un'ingente indennità di guerra al generale di Yew ed è costretta ad inviare a Skara Brae tonnellate di generi alimentari e merci pregiate quale riparazione per i danni inflitti anni prima dalla flotta reale; 154-158 GD: dopo una breve campagna nei territori del sud e dopo aver strappato un accordo di neutralità al Reggente di Jehlom, Von Wallenstein dirige nuovamente le sua armate verso nord; nel 156 sconfigge nuovamente le forze di Britain riorganizzatesi sotto il comando di Lord Stilicone e costringe lo stesso Lord, gli alti prelati ed i notabili della città ad una umiliante sfilata da nudi di fronte alle armate di Yew schierate in alta uniforme; terminata la cerimonia, il Lord è deposto e la città di Britain viene affidata al governo di un luogotenente di Von Wallenstein, Goffredo Delmarre.
Nel 158 GD Von Wallenstein assedia Cove e costringe alla resa il Vescovo-Comandante della città dopo sole tre settimane; le fortificazioni di Cove vengono smantellate e l'Ordine dei Monaci Guerrieri viene definitivamente sciolto.
Nel 159 GD le campagne di Von Wallenstein subiscono una brusca interruzione quando il generale viene colpito da febbri malariche ed è costretto a tornare a Yew per curarsi; mentre le sue armate attendono stanziate a Cove, il generale muore ucciso da un sicario inviato dall'Arcivescovo di Nujel'm.
Nel frattempo sui mari si conduce una guerra parallela. Il doge di Vesper in persona, Sir Mattheus Calidari, guida la flotta di Vesper in una serie di battaglie che annientano le residue forze navali di Britain, Trinsic ed Occlo, città recentemente alleatasi a Britain. Nel 159 GD, mentre la notizia della morte di Von Wallenstein fa il giro del mondo conosciuto, la flotta di Vesper prende il mare alla volta di Nujel'm.
Le coste di Nujel'm, indifese a causa di anni di pace garantita dal Trattato di Cove, rimangono esposte sia agli attacchi della flotta di Vesper che alle incursioni dei corsari. Tuttavia nel 161 GD, quando il nuovo comandante delle armate di Yew, l'elfa scura Deedlit Yugoverith, si preparava ad imbarcare le truppe per l'invasione finale di Nujel'm, il Doge firmò un armistizio con l'Arcivescovo impegnandosi a non invadere l'isola né a consentire che altri la invadessero.
Questo nuovo voltafaccia dei regnanti di Vesper causò la rottura delle relazioni diplomatiche fra Yew e Vesper e, di riflesso, problemi nei rapporti fra Yew e Minoc.
Infuriata per il tradimento, la Comandante delle truppe di Yew prese la volta di Vesper e nel 162 GD, dopo pochissime scaramucce tra le rispettive forze, il Doge e la Comandante elfica si incontrarono alle porte della città insulare e si sfidarono a duello.
Dopo un lungo duello che vide i due capi impegnati duramente, la Comandante elfica ferì a morte il Doge. Vinto il duello, la Comandante elfica si ritenne soddisfatta e riportò in patria le truppe accolta da grandi festeggiamenti.